domenica 31 gennaio 2010

Il tibet perduto di Fosco Maraini











"Di quelle montagne mi è rimasto il senso dell'immensità, la grandezza smisurata. Per me il ghiacciao del Baltoro, nel Karakorum, è come un'opera di arte; io lo chiamo gli "Uffizi della montagna", ogni giorno si scopriva un nuovo capolavoro. E poi il Payu, il Gasherbrum, il K2, architetture che ricordavano cattedrali, una cosa fenomenale". Fosco Maraini

2 commenti:

  1. Memole. questi sono posti che ti restano dentro. Con poco ti danno tanto. L'atmosfera rarefatta, il silenzio ti riempono lo spirito.

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  2. E' un viaggio che sogno di fare da sempre... andiamo? ;-)

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